Botteghe

Sommario: Bottega della Controfacciata - Bottega delle Navate - Bottega del Pantocràtore - Bottega delle esecuzioni a tratti - Bottega del Sott'organo esterno - Bottega del Sott'organo interno - Bottega delle lesene barocche - Bottega degli hapax legomena - Bottega del Maestro delle crustae in terracotta - Bottega di transizione

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Monreale, Duomo, Grande Presbiterio. Il complesso di lesene del G.P. comprende: 181 unità a sinistra e189 a destra, per un totale di 370 lesene. Le unità 241.S, 242.S, 250.D e 251.D, ai lati delle ultime colonne delle navate destra e sinistra, fanno parte del ciclo delle navate e in quella sede conteggiate.

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1. Il senso che diamo alla parola bottega è più esteso di quanto non sia nell'accezione in cui il termine è comunemente usato. Correntemente, nell'ambito di attività artigianali, il senso della parola è quello di laboratorio produttivo; tuttavia, nel contesto di questa trattazione, esso servirà a denotare complessi di lesene, costituiti, convenzionalmente, sulla base dell'incidenza e della condivisione di fattori relativi ad aspetti di natura tecnica o materiale o figurativa o spaziale, indipendentemente dalla reale matrice produttiva.
2. Non si tratta, quindi, sempre e necessariamente, di circoscrivere la consistenza produttiva di un determinato laboratorio, ma riconoscere, e identificare con notazioni convenzionali, raggruppamenti che si costituiscono, dinamicamente, in rapporto a particolari aspetti che, di volta in volta, emergono all'attenzione, e di cui se ne considera la ricorrenza. 
3. Botteghe nel senso letterale del termine, ossia di veri e propri laboratori di produzione delle opere, possono considerarsi le seguenti:
- Bottega del Pantocràtore
- Bottega delle crustae in terracotta
- Bottega sott'organo esterna
- Bottega sott'organo interna
- Bottega delle navate.
La più importante di esse, per consistenza numerica e varietà del repertorio tipologico, è, senz'altro, la Bottega delle navate. 

 

Bottega della Controfacciata

Si tratta di un complesso di 34 lesene, cronologicamente risalenti alla metà circa del XIX sec., distribuite sulle pareti del vano d'ingresso (4 unità) e della controfacciata, simmetricamente all'asse longitudinale della Basilica, quindi, 17 per lato. Per l'incidenza di un caso di dissimmetria, i modelli figurativi impiegati nella redazione del complesso di soluzioni sono 18 anziché 17.

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Monreale, Duomo. Bottega della Controfacciata.
A: Controfacciata, sezione della navata maggiore
B: Controfacciata, sezione dei primi fornici dei colonnati destro e sinistro
C: Controfacciata, sezione delle navate minori

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Monreale, Duomo. Bottega della Controfacciata. Repertorio delle soluzioni figurative. [In parentesi quadra, il codice identificativo della lesena simmetrica.]

Bottega delle Navate

La bottega delle Navate laterali comprende il più consistente insieme di lesene, fra loro correlate sulla base dell'applicazione di ricorrenti modelli iconografici. Per effetto della doppia simmetria, longitudinale e trasversale, ciascun modello dà origine a quattro varianti esecutive, due per lato [simmetria spaziale], due per piano d'applicazione [simmetria complanare]. La simmetria è un'esigenza estetica di ordine e correlazione delle parti, ma contribuisce anche a dimezzare l'entità numerica delle tipologie, riducendola, nel caso del ciclo delle navate, per effetto della doppia simmetria B, a un quarto del totale.  

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Monreale, Duomo. Bottega dell'Aula ecclesiale.Il complesso delle navate comprende: 61 lesene sul lato sinistro, 62 sul lato destro, per un totale di 123 unità. Il numero complessivo di lesene della Basilica è di 493 unità [494 se siaggiunge la microlesena angolare della campata sinistra del Postpresbiterio, evidente rimedio di sarcitura di uno slargo dello spigolo]. Detraendo dal totale il numero di lesene barocche insistenti sulle pareti sfaccettate delle absidiole della protesi e del diaconico, in tutto 28 unità, la differenza fornisce il totale di lesene a motivi geometrici: 465 unità.

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Monreale, Duomo. Bottega dell'Aula ecclesiale. I collegamenti tra le lesene ne evidenziano i rapporti di simmetria complanare, istituiti rispetto all'asse delle pareti di pertinenza.
In alto: parete esterna della navata laterale destra [portale di accesso alla cappella di S. Castrenze].
In basso: parete esterna della navata laterale sinistra [portale laterale di accesso in Basilica].   

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 Monreale, Duomo. Bottega dell'Aula ecclesiale. Sequenza della sezione orientale, parete nord, navata laterale sinistra.

Bottega del Pantocràtore

Il complesso delle lesene del Pantocràtore costituisce, probabilmente, l'episodio esecutivo più arcaico, con un proprio repertorio iconografico e particolari modalità esecutive [montaggio "a tratti"]. Sotto questo profilo - quello della particolarità delle modalità di montaggio della fascia - siamo pertanto nelle condizioni di identificare agevolmente, e ascrivere alla stessa fase esecutiva, applicazioni sparse qua e là negli spazi del Postpresbiterio, che abbiamo riunite sotto la denominazione convenzionale di bottega delle esecuzioni a tratti.

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Monreale, Duomo. Bottega del Pantocràtore.
A: Abside del Pantocràtore, metà centro-settentrionale
B: Abside del Pantocràtore, metà centro-meridionale

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Monreale, Duomo. Abside del Pantocràtore, sequenza della metà sinistra. L'episodio esecutivo dell'abside è caratterizzato dalla perfetta simmetria delle soluzioni delle due valve, e dalla profusione dell'oro. La particolare declinazione figurativa della maggior parte delle varie tipologie qui impiegate non avrà ricorrenza nel resto di soluzioni del complesso della Basilica. La modalità a braccia [sic] lunghe di collegare i moduli biquadratici della soluzione 136.S si ritrova nella decorazione dell'ambone Guarna del duomo di Salerno.  

Bottega delle esecuzioni a tratti

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Monreale, Duomo. Grande Presbiterio, Bottega delle esecuzioni a tratti. 

Il complesso delle esecuzioni a tratti comprende, altre al repertorio della bottega del Pantocràtore, 20 unità in tutto, anche un insieme di altre lesene sparse nello spazio del Postpresbiterio, più sul lato sinistro che su quello destro. Per la tecnica esecutiva e per la collocazione in quegli ambiti da cui, tradizionalmente, ha inizio il processo costruttivo e decorativo dell'edificio ecclesiastico, abbiamo ragione di ritenere che la bottega delle esecuzioni a tratti costituisca il repertorio più antico di lesene [repertorio arcaico].

 Monreale, Duomo.

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Monreale, Duomo. Distribuzione delle esecuzioni a tratti.
A: Abside del Pantocràtore, metà settentrionale
B: Abside del Pantocràtore, metà meridionale
C: Campata antiabsidale, parete orientale, sezione sinistra
D: Campata antiabsidale, parete orientale, sezione destra
E: Campata antiabsidale. parete settentrionale
F: Campata antiabsidale, parete meridionale

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Monreale, Duomo. Campata preabsidale della Tribuna maggiore. 

Bottega del Sott'organo esterno

Si tratta di un complesso di 32 lesene, 16 per lato, risalenti agli anni in cui, nel corso dell''800, si provvide al definitivo rifacimento delle simmetriche cantorie del Coro, chiudendo, con l'erezione di basse paretine ad incrostazione marmorea, la transitabilità del piano del Presbiterio da un lato all'altro della sua estensione trasversale.

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Monreale, Duomo. 
A: piano dell'Antipresbiterio
B: piano del Presbiterio
C: piano del Postpresbiterio 
In alto: sequenza dei piani parietali interni, in dirittura della navata laterale sinistra.
In basso: sequenza dei piani parietali interni, in dirittura della navata centrale, lato della tribuna reale [sinistro].

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Monreale, Duomo. 
A: piano dell'Antipresbiterio
B: piano del Presbiterio
C: piano del Postpresbiterio 

In alto: sequenza dei piani parietali interni, in dirittura della navata centrale, lato della tribuna vescovile [destro].
In basso: sequenza dei piani parietali interni, in dirittura della navata laterale destra.

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Monreale, Duomo. Ali del Presbiterio. La Bottega ottocentesca del sott'organo esterno riguarda, innanzi tutto, un complesso di 32 lesene inserite sulle basse pareti sottostanti al piano d'installazione dei due grandi organi. Particolarità di questa bottega sono: 1. l'uso di tipologie monocodice, tra le quali emerge la preferenza per la 173.D; 2. la minuta pezzature di alcune soluzioni con effetto brulicante che rende difficoltosa e sfuggente l'identificazione del soggetto; 3. l'uso di una vivace e satura tonalità di azzurro (Bottega dell'azolo). 

Bottega del Sott'organo interno

Comprende un insieme di 36 lesene, 18 per lato, poste sulle paretine a tergo degli stalli del coro e sul parapetto delle sovrastanti cantorie. A renderne particolare l'esecuzione è la singolarità del repertorio iconografico, con l'uso di modelli a se stanti, e la circostanza della combinazione con un inserto musivo, a foggia di portale, nelle lastre marmoree contigue. Si tratta di un dettaglio che mostra l'esigenza di un coordinamento con le anteriori assise del coro.

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Monreale, Duomo. Campata centrale del Presbiterio. Il complesso delle 36 lesene delle pareti sott'organo interne e la particolarità della decorazione delle lastre marmoree intermedie sono concepite in coordinamento alle assise del coro, cui conferiscono una accentuazione onorifica e solenne. In asse alla sequenza è collocato il moderno altare maggiore della liturgia conciliare.

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Monreale, Duomo. Campata centrale del Presbiterio. Bottega in senso stretto, come, d'altra parte, anche quella del sott'organo esterno, con un proprio originale repertorio tipologico. 

Bottega delle lesene barocche

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Monreale, Duomo. Ali del Postpresbiterio, Lesene barocche delle absidiole della protesi [in basso] e del diaconico [in alto]. 

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Monreale, Duomo. Ali del Postpresbiterio, Lesene barocche delle absidiole della protesi e del diaconico. 

Bottega degli hapax legomena

Il termine bottega ha, in questo caso, un uso esplicitamente e spiccatamente convenzionale, servendo a denotare un insieme di lesene costituito sulla base della singolarità dei modelli iconografici, senza alcun riferimento, dunque, all'aspetto materialmente esecutivo delle opere. Le soluzioni 124.S, 128.S e 129.S fanno già parte di un altro raggruppamento, per l'incidenza di aspetti esecutivi che motivano il loro inserimento anche in quell'altro repertorio, costituendo un esempio di ciò che abbiamo definito dinamicità e relatività del criterio di accorpamento degli insiemi.

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Monreale, Duomo. Ambiti di pertinenza: Postpresbiterio e Campata antiabsidale della Tribuna maggiore.
Il Grande Presbiterio e, in particolare, la sua metà di sinistra, ha avuto, nel corso degli anni della sua lunga esistenza, vari e più o meno estesi e incisivi rimaneggiamenti

 

Bottega del Maestro delle crustae in terracotta

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Monreale, Duomo. Ala sinistra del Postpresbiterio, parete nord. 

Bottega di transizione

Il termine indica un gruppo di lesene con brani redatti nel motivo a scacchiera, ma con formelle quadrate accostate secondo i criteri dell'opus sectile. 

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